Il segreto del limone è nella sua buccia ma non tutti lo sanno. Il più delle volte viene buttata via o utilizzata sporadicamente per aromatizzare i dolci. In realtà andrebbe consumata il più possibile. Nella parte esterna del limone, infatti, sono racchiuse tante vitamine, in particolare la C. La scorza di limone, oltre a contenere fino a 10 volte più vitamine del succo, porta anche molti antiossidanti. Per questo è un antibatterico e aiuta il corpo ad eliminare le tossine.
Nella scorza sono presenti numerosi oli essenziali: il limonene, il terpene, il canfene, il fellandrene e il pinene, dotati di azione antisettica, battericida, antimicotica, antifebbrile, eupeptica, sedativa del sistema nervoso e stimolante il sistema immunitario. L’azione battericida della buccia di limone è efficace contro il vibrione del colera, il meningococco, gli stafilococchi, il gonococco e numerosi bacilli, fra i quali quelli del tifo, della tubercolosi e della difterite (Kobert, Cavel, Morel, Tecca, Sangiorgi, Catosi, Cadéac e Meunier). E’ curioso sapere che a Napoli, durante il colera del 1973, venne prescritto l’impiego dei limoni a scopo preventivo e curativo.
Nelle difficoltà digestive si sfruttano le proprietà eupeptiche della scorza di limone facendo assumere il tradizionale «canarino». Si prepara facendo bollire la buccia di un quarto circa di limone in mezza tazza d’acqua per 5 minuti, fino a ottenere un liquido color canarino che deve essere assunto molto caldo, in modo da avere un effetto digestivo, indotto sia dal calore del liquido, sia dai principi attivi presenti nella scorza bollita.
La premessa indispensabile è che il limone non sia trattato altrimenti la buccia racchiuderebbe pesticidi e agenti chimici assolutamente da evitare. Per avere frutti sempre freschi si può tenere una pianta anche in vaso sul balcone. La buccia si può grattugiare su insalate, cereali, pasta, salse, gelato. Per conservarla è bene grattugiarla per poi riporla nel freezer in appositi contenitori o sacchetti e tirarla fuori al bisogno.
La scorza del limone aiuta a ridurre il colesterolo, perché la sua parte bianca, quella che sta tra la polpa e la buccia gialla, è ricca di flavonoidi. Chi ha la pelle molto secca, soprattutto sui gomiti o sui talloni, dovrebbe usare la buccia del limone come rimedio naturale per reidratarla e renderla morbida, come si prepara? Grattugiare la scorza, mescolarla con un cucchiaio di bicarbonato di sodio, qualche goccia di succo di limone e passarla sulle parti ruvide.
fonte: https://cefalunews.org